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La fascia elastica: cos’è e quando ha senso comprarla

la fascia elastica

Fascia elastica, rigida o marsupio? Si sente sempre più parlare di supporti porta bebè, ma non è affatto facile districarsi tra tecnicismi, scuole di pensiero e gruppi internet dove ognuno dice la sua in base alla sua personale esperienza.

Noi di Bimbi e pance, lavoriamo da ormai oltre un anno a fianco di una consulente del portare con la quale abbiamo fatto decine e decine di incontri su questo tema.

E negli ultimi mesi, chi vi scrive, si sta formando per diventare a sua volta consulente, e essendo partita proprio come tante di voi dallo zero assoluto della conoscenza del babywearing, proverò a fare chiarezza sui vari tipi di supporti porta bebè iniziando dalla fascia elastica.

La fascia elastica

La fascia elastica è un supporto portabebè “lungo” (circa 4,6 metri di tessuto) che si distingue per la sua morbidezza ed elasticità. E’ una fascia perfetta già dal primo giorno di vita, in quanto molto avvolgente e molto accogliente per il nuovo nato. La fascia elastica non ha taglie,  proprio in virtù della sua elasticità che le permette di assecondare bene i vari tipi di fisicità. Se siete alle prime armi e state pensando di iniziare il vostro percorso con babywearing è una fascia da tenere in considerazione.

I pro della fascia elastica

Proprio come dicevamo prima, la fascia elastica è morbida ed è più facile da utilizzare proprio perché la sua elasticità le consente di richiedere meno competenza nelle legature. Mi spiego meglio: se la vostra legatura non fosse perfetta, usando una fascia elastica non sarà un grande problema; sarà semplicemente questione di tirare un po’ di più e la fascia vi verrà dietro tranquillamente, con altri tipi di supporto il “margine di errore” è più risicato, e di fronte ad una legatura imperfetta potreste dover ricominciare da capo!

Una coppia di neo genitori desiderosa di intraprendere questo percorso, ma non molto esperta potrebbe desistere dopo poco se si trovasse a confrontarsi con un supporto ritenuto più “difficile”. Sia che lo stiate pensando per voi o che lo stiate pensando come un regalo, valutate le “competenze” in tema di legatura delle persone a cui lo state per regalare. Se si parla di persone che non hanno mai portato in vita loro, o che comunque sono ancora un po’ titubanti perché hanno paura di non esserne capaci, allora può davvero essere un’idea quella di rompere un po’ il ghiaccio con una fascia più “facile” da utilizzate!

I contro della fascia elastica

La grande elasticità della fascia elastica è il suo più grande pregio, ma anche il suo più grande difetto: ad un certo punto diventerà sempre meno capace di sostenere la posizione ergonomica di vostro figlio. E’ una fascia che, dunque, dopo qualche mese andrà cambiata a favore di un supporto più adatto alla crescita del vostro bambino.

Nella maggior parte delle fasce elastiche che trovate nella grande distribuzione (negozi di puericultura o anche online) la portata di una fascia elastica si aggira intorno ai 5/6kg. Ad oggi, la ricerca di materiali sempre più resistenti permette di trovare fasce elastiche con una portata maggiore. E’ il caso delle fasce elastiche in vendita nel nostro negozio che consentono di arrivare fino ai 7kg/8kg.

Sebbene un kilo in più o in meno possa sembrare poco, considerate che su un neonato significa poterla tenere circa un mese (ma anche oltre, ndr) di più. 

Un altro svantaggio della fascia elastica è meno indicata per la stagione estiva, perché il suo essere così elastica la porta ad essere anche più calda. Ragione per cui, se la vostra gravidanza dovesse finire alle porte della stagione estiva, optate per una fascia elastica a grammatura leggera come questa.

Segnaliamo che recentemente le case produttrici di fasce elastiche hanno cercato di ovviare a questo “inconveniente” modificando il blend (il materiale, ndr) della fascia stessa. Ad oggi si possono trovare fasce elastiche miste bamboo che promettono una maggior freschezza anche con le temperature più calde. Se dunque volete assolutamente cominciare con una fascia elastica, ma sarete nel periodo estivo, il nostro consiglio è di provare una mista bamboo!

Ancora, l’ultimo svantaggio della fascia elastica è che è possibile fare solo un tipo di legatura e questo può rendere molto limitante il vostro percorso. Ovviamente, la legatura possibile è anche quella più adatta ad un bambino appena nato ed è comunque ancora utilizzabile nei mesi successivi, ma vale comunque il discorso che ad un certo punto è tipo di supporto che va sostituito.

Allora cosa fare e quando comprarla?

Innanzitutto, non esiste una risposta univoca. Anzi, a confondere ancora un po’ più le acque, le diverse scuole di pensiero di babywearing proprio sulla fascia elastica si esprimono in modo diverso, abbracciandone i pro o i contro a seconda della filosofia che esprimono. Quello che possiamo dire per rispondere è che ogni situazione va guardata a sé. E se questo non vi bastasse cercate di tener presenti i seguenti punti: 

  • tenete presente la stagione: evitate la fascia elastica nei periodi più caldi (a meno che non sia una misto bamboo)
  • una persona neofita e un po’ spaventata dall’idea di maneggiare oltre 4m di tessuto, può essere più agevolata da una fascia elastica
  • Chi ha già in mente di passare ad altri supporti (il marsupio, per esempio) potrà optare tranquillamente per l’elastica. In quanto, verrà meno il vantaggio di avere una fascia che la accompagni per anni. 

L’importanza del babywearig

Portare i piccoli significa prendersi cura di essi, soddisfacendo una delle loro esigenze primarie: il contatto. Accanto alle primarie esigenze fisiologiche di un neonato, esiste di pari importanza la soddisfazione del suo bisogno di avere qualcuno con sé. Il neonato non è furbo, non è viziato, ma semplicemente innatamente consapevole della sua totale dipendenza dalle cure parentali. Ogni cosa che lo avvicini ad essa è naturale, intima e calda per lui. Ogni cosa che lo allontani è fredda e contro natura.

I benefici del babywearing

I benefici del babywearing sono legati a tutto il nucleo familiare. Le braccia libere della mamma che può gestire in modo più indipendente la sua quotidianità sono solo uno degli aspetti per cui si parla sempre più di babywearing.

I benefici sono in primo luogo sul neonato, che soddisfatto nella sua esigenza primaria, sarà più sereno e di conseguenza più pacifico. Una conoscenza del mondo “filtrata” dal corpo della mamma limiterà gli stimoli eccessivi, rispettando i suoi tempi di crescita e di adattamento a questo mondo tutto nuovo. Il contenimento, la vicinanza con la pelle della mamma e il rumore del battito del suo cuore gli daranno un forte senso di familiarità che lo farà sentire tranquillo.

Il portare è una pratica “democratica” e la bellezza di vedere un papà coinvolto nel babywaering non ha eguali. La sensazione, per un padre non così scontata, di avere un cucciolo d’uomo avvinghiato a sé porta spesso a toccare delle corde che nella moderna società non siamo più abituati a sentire.

La posizione fisiologica del neonato viene rispettata totalmente da un supporto ergonomico indossato ergonomicamente.

A disposizione, nel nostro e-commerce e nel nostro negozio, troverete vari tipi di supporti con con intraprendere il vostro personale percorso. E se volete conoscere di più del nostro mondo seguiteci sulla nostra pagina di Facebook di Bimbi e pance!