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L’abbigliamento premaman… cosa comprare e cosa non serve assolutamente

L’abbigliamento premaman… come e perché

L’abbigliamento premaman… a cosa serve?

Quando passai ad essere proprietaria del negozio premaman in cui lavoravo come commessa, cercai attentamente di capire quali sono le cose di cui le clienti potevano avere più bisogno. Ogni centimetro di questo negozio è nato con la consapevolezza che essere mamme significa prima di tutto essere donne. E che ci si debba vestire senza rinunciare a niente. Quello che ho imparato in questi anni di esperienza sono poche e semplici cose:

  • No, la gravidanza non è un buon momento per sperimentare. Se quella cosa non ti è mai piaciuta prima, probabilmente non ti piacerà nemmeno adesso.
  • Eccezione al punto 1, gli ormoni giocano un ruolo fondamentale nella scelta dei colori, colori che prima non avresti mai apprezzato adesso ti stuzzicano e…. addosso ti stanno pure bene!
  • In gravidanza ogni mamma è un’eccezione
  • Servo solo balene: chiunque varchi la soglia del mio negozio, che parta da una taglia 38 o che parta da una 50 si sente una balena. Indifferentemente, con gli stessi discorsi.
  • Le righe in gravidanza non ingrassano. Sì, lo so, è sconcertante, ma vi piacciono e non ve le siete mai messe per la paura di sembrare più rotonde è il vostro momento!

Ogni giorno è un giorno di arricchimento per me, un po’ perché lavorando al pubblico si imparano sempre cose nuove, un po’ perché le mamme che entrano in questo negozio (perché per me sono tutte mamme anche quelle che ancora ce l’hanno nella pancia) portano con sé un bagaglio di esperienze, voglia di confidarsi, gioia e lacrime che difficilmente si può trovare altrove. E in generale, dai loro sbagli negli acquisti ho deciso di mettere su un piccolo vademecum con piccole pillole si saggezza su cosa acquistare e cosa è meglio lasciar perdere in questo momento così speciale.

Abbigliamento premaman… cosa lasciar perdere

Sentirete delle vostre amiche che sono arrivate al 9 mese senza comprare uno spillo, e riusciranno a farvi sentire in colpa solo per essere approdate su un sito di abbigliamento premaman. Ma noi siamo dalla vostra parte e vi diciamo come gestire al meglio gli acquisti.

Numero uno degli acquisti da evitare……… rullo di tamburo…….. I LEGGINGS NON PREMAMAN. Apriti cielo, sento già le voci di dissenso che si levano davanti a questa affermazione. Partiamo dal presupposto, che la maggior parte delle mie clienti li hanno acquistati e sono ancora vive e vegete. Quindi, lungi da me voler sabotare i vostri piani di risparmio, e anzi, partiamo pure da una delle affermazioni che sento più di frequente.

“Io in gravidanza ho campato con i leggings di (marca di grande catena) non costavano nulla e erano comodissimi”

Bon per voi. SI direbbe qui in Toscana. Però lasciate che vi faccia riflettere un secondo.

  1. Ragioniamo sul perché costano poco. Tralasciando un secondo l’aspetto Made in China e similari, quei leggings costano poco perché sono fini come rezzole di cipolle (leggi, sono sottili come la buccia della cipolla). E dunque, inevitabilmente traspaiono. Ovviamente, per coloro di voi che partivano da una 38, ancora ancora, ma basta essere state leggermente più in forma che… si lascerà davvero poco spazio all’immaginazione.

Il punto è che un leggings molto sottile, non premaman, non è abituato a gestire le nuove forme di una gestante. Si troverà ad aver a che fare con una crescita della pancia sproporzionata rispetto a quella delle gambe. In questo senso, sarà più in tensione specialmente in tutta la parte immediatamente sotto l’elastico…… il sedere e le cosce.

Nella quotidianità di una vita normale, i movimenti che una donna in dolce attesa fa per gestire la sua giornata sono infiniti. E un leggings che non traspaia sicuramente è un alleato più prezioso di uno che lascia intravedere il colore del vostro intimo. 

Nell’abbigliamento premaman non è necessario acquistare una taglia di più…

Essendo una abbigliamento nato e pensato per le vostre nuove forme, non c’è necessità di doverlo prendere più grande, cosa che invece non si può dire, per esempio, di tutto l’abbigliamento comprato “più largo” perché costava meno. Il vero problema, è che è un abbigliamento che difficilmente riuscirete a rimettervi. Ossia, una volta partorito, quando gran parte della pancia sarà sparita (o meglio sarà fra le vostre braccia) e quel leggings acquistato più grande si sarà ormai sformato e sarà troppo grande per voi. Avrete speso magari meno, ma vi ritroverete con oggetti che non vi vestiranno più o che comunque realisticamente non vi valorizzeranno come dovrebbero.

Leggings premaman 10 – leggings non premaman 0

Entriamo poi nel merito della comodità. Un elastico basso, è più comodo del vostro jeans preferito… ma non sarà mai comodo come un elastico premaman. Un leggings premaman non è solo un leggings… è una coccola. Specialmente i modelli con la fascia alta, sostengono il pancione e danno una sensazione di comfort e protezione a cui con rammarico rinuncerete quando lo dovrete lavare.

Il nostro leggings premaman nello specifico è 100% made in Italy e sostiene le piccole imprese. Ha un cotone spesso e capace di non trasparire nemmeno nella più snodata posizione yoga e questo sia che siate di poche settimane o all’ultimo mese. I colori disponibili sono molti, dal nero, al verde bosco passando per il giallo senape e il ciliegia, per potervi garantire libertà di scelta anche nei vostri abbinamenti.

Un vero must have per la gravidanza.

Un alleato prezioso che sappia accompagnarvi con comodità durante tutta la giornata, lasciandovi libertà di movimento e garantendovi il massimo della qualità di un cotone lavorato esclusivamente in Italia. Ci piace pensare che sia meglio spendere qualcosa di più, ma spenderlo bene e con questo principio abbiamo allestito il nostro negozio. Con la consapevolezza che tra avere 10 capi di abbigliamento che non ti vestono bene e averne 3 fatti apposta per te sia più ragionevole optare per la qualità che non per la quantità.

E se la nostra filosofia di vita e di lavoro vi incuriosisce venite a vedere la nostra pagina di Bimbi e pance su Facebook!