Il giorno di Santo Stefano, 26 dicembre 2025, si presenta con un volto meteorologico piuttosto variegato lungo tutta la Penisola. Mentre alcune zone del Nord e del Sud dovranno fare i conti con qualche goccia di pioggia, altre aree godranno di condizioni più stabili, seppur con nuvole che faranno capolino qua e là. Le temperature oscilleranno in modo significativo da una città all’altra, con differenze che potranno raggiungere quasi dieci gradi tra il Nord e il Sud. Un elemento particolarmente interessante riguarda l’umidità relativa, ovvero la quantità di vapore acqueo presente nell’aria rispetto al massimo che potrebbe contenere a quella temperatura: in alcune località toccherà valori davvero elevati, prossimi al 90%, una condizione che amplifica la sensazione di freddo e può rendere l’aria piuttosto pesante da respirare.
Milano: pioggia mattutina e clima tipicamente invernale
Nel capoluogo lombardo la giornata inizierà con pioggia nelle prime ore del mattino, anche se le precipitazioni saranno piuttosto deboli, con appena 0,1 millimetri accumulati. Si tratta di quella che in gergo viene definita pioviggine, una pioggia leggera che bagna le strade ma senza creare particolari disagi. La probabilità che si verifichino precipitazioni nel corso della giornata è comunque piuttosto alta, attestandosi al 77,4%, quindi anche dopo le prime ore mattutine potrebbero verificarsi altri episodi sporadici.
Le temperature si manterranno su valori decisamente invernali: la minima toccherà i 3,2 gradi centigradi, mentre la massima non supererà i 7,5 gradi. Questa escursione termica di circa quattro gradi è tipica delle giornate nuvolose, quando il cielo coperto impedisce sia al calore di disperdersi durante la notte, sia al sole di riscaldare efficacemente durante il giorno. Il cielo si presenterà parzialmente nuvoloso, con una copertura del 67,2%, lasciando dunque spazio anche a qualche schiarita nel corso delle ore centrali.
L’umidità relativa raggiungerà l’80,4%, un valore piuttosto alto che renderà l’aria umida e potrebbe far percepire le temperature come ancora più basse di quanto non siano realmente. Il vento soffierà moderato, con una velocità media di 8,6 chilometri orari, insufficiente a creare particolari fastidi ma abbastanza da aumentare leggermente la sensazione di freddo sulla pelle esposta.
Roma: Santo Stefano asciutto nella Capitale
La situazione nella Capitale appare decisamente più favorevole rispetto a Milano. Non sono previste precipitazioni, con una probabilità di pioggia che si attesta su un risicato 3,2%, praticamente trascurabile. Chi ha programmato una passeggiata nel centro storico o una gita fuori porta potrà dunque contare su una giornata sostanzialmente asciutta.
Il termometro segnerà valori più miti rispetto al Nord: la minima sarà di 7,9 gradi, quasi cinque gradi in più rispetto a Milano, mentre la massima raggiungerà i 14,5 gradi, quasi il doppio rispetto al capoluogo lombardo. Questa differenza evidenzia come la latitudine e la presenza del mare giochino un ruolo fondamentale nel determinare le condizioni climatiche: Roma, più a Sud e non lontana dalla costa tirrenica, beneficia di temperature più gradevoli.
La nuvolosità sarà presente con una copertura del 64,1%, rendendo il cielo parzialmente nuvoloso, ma lasciando spazio anche a momenti soleggiati. L’umidità relativa si posizionerà al 72%, un valore elevato ma non quanto quello registrato in altre città della nostra analisi. Il vento sarà ancora più debole rispetto a Milano, con appena 6,8 chilometri orari di velocità media, rendendo l’aria quasi statica e l’atmosfera complessivamente tranquilla.
Napoli: temperature miti ma vento sostenuto
Spostandoci ancora più a Sud, a Napoli non pioverà: la probabilità di precipitazioni è estremamente bassa, pari al 9,7%, e non sono previsti accumuli. La città partenopea si presenterà quindi asciutta, con un cielo che sarà il meno nuvoloso tra le cinque città analizzate, con una copertura del 53,8%. Questo significa che le schiarite saranno più frequenti e il sole potrebbe fare capolino per buona parte della giornata.
Le temperature risulteranno particolarmente gradevoli per un giorno di fine dicembre: la minima si attesterà sui 14 gradi, un valore che in molte zone del Nord rappresenterebbe una massima invernale, mentre la massima toccherà i 16,8 gradi, il valore più alto registrato tra tutte le città considerate. Con questi valori termici si potrà tranquillamente uscire senza necessità di vestirsi in modo eccessivamente pesante.
L’aspetto più caratterizzante della giornata napoletana sarà però il vento: con una velocità media di 22,7 chilometri orari, risulterà il più intenso di tutte le località analizzate, più del doppio rispetto a Roma e Milano. Questo vento moderato-sostenuto, pur non raggiungendo livelli allarmanti, sarà sicuramente percepibile e potrebbe creare qualche disagio nelle zone più esposte, specialmente lungo la costa. L’umidità relativa del 64,7% rappresenta il valore più basso tra le città considerate, rendendo l’aria meno umida e più respirabile.
Catanzaro: elevata umidità in Calabria
Nel capoluogo calabrese le precipitazioni rimarranno assenti, nonostante una probabilità del 19,4%, la più alta tra le città meridionali analizzate (escludendo Bari). Questa percentuale indica che esiste una possibilità non trascurabile di qualche goccia isolata, ma le previsioni indicano che alla fine non si dovrebbero verificare accumuli significativi.
Le temperature oscilleranno tra una minima di 6,2 gradi e una massima di 14,1 gradi, con un’escursione termica quasi di otto gradi, la più ampia tra tutte le città considerate. Questo dato ci dice che tra le ore notturne e quelle diurne ci sarà una differenza sostanziale: le prime ore del mattino risulteranno piuttosto fredde, mentre nel pomeriggio il clima diventerà decisamente più mite. Il cielo si presenterà parzialmente nuvoloso, con una copertura del 63,9%.
L’elemento più significativo riguarda l’umidità relativa, che raggiungerà l’87,3%, il secondo valore più alto dopo Bari. Un’umidità così elevata si verifica quando l’aria è quasi satura di vapore acqueo: questa condizione rende l’atmosfera particolarmente “pesante”, può far appannare facilmente i vetri e amplifica la percezione del freddo nelle ore più fresche e del caldo in quelle più miti. Il vento soffierà moderato a 10,1 chilometri orari, contribuendo a rendere l’aria leggermente più dinamica.
Bari: piogge su tutta la giornata
Il capoluogo pugliese vivrà la giornata più piovosa tra le cinque città analizzate. Con una probabilità dell’83,9%, praticamente si può dare per certo che nel corso del 26 dicembre si verificheranno precipitazioni, anche se di entità moderata: sono previsti 0,5 millimetri di accumulo, circa cinque volte quanto previsto a Milano. La descrizione indica che la pioggia dovrebbe attenuarsi e cessare con il passare delle ore, quindi le prime ore della giornata risulteranno le più bagnate.
Le temperature si collocheranno su valori intermedi: la minima sarà di 8,3 gradi, mentre la massima toccherà i 13,6 gradi. Il cielo risulterà quello più coperto tra tutte le località, con una copertura nuvolosa dell’85,8%, lasciando pochissimo spazio al sole. Questa abbondante nuvolosità è direttamente collegata alle precipitazioni previste: le nuvole cariche di umidità oscureranno quasi completamente il cielo.
L’umidità relativa raggiungerà il valore più alto in assoluto, 88,4%, rendendo l’aria particolarmente umida e densa. Questo parametro, combinato con le precipitazioni, farà sì che l’atmosfera risulti decisamente umida per tutta la giornata, con quella sensazione tipica di umidità che penetra attraverso i vestiti. Il vento si manterrà moderato con 10,1 chilometri orari, identico a Catanzaro, non abbastanza forte da spazzare via le nuvole ma sufficiente a rendere ancora più pungente la sensazione di freddo quando associato all’umidità.
Un Santo Stefano diviso tra Nord piovoso e Sud variabile
Osservando il quadro complessivo, emerge chiaramente come il 26 dicembre presenterà condizioni meteorologiche piuttosto differenziate lungo la Penisola. Milano e Bari condivideranno la peculiarità di giornate umide con precipitazioni, seppur in momenti diversi: al Nord concentrati nelle prime ore del mattino, al Sud distribuiti più uniformemente. Roma e Napoli godranno invece di condizioni decisamente più stabili, praticamente senza rischio pioggia, con temperature gradevoli soprattutto nel capoluogo campano. Catanzaro si posizionerà in una situazione intermedia, asciutta ma con un’umidità elevata che renderà l’aria particolarmente densa.
Le temperature mostreranno il classico gradiente Nord-Sud, con valori che crescono progressivamente scendendo verso il Meridione. Particolarmente significativo il divario tra i 7,5 gradi di massima a Milano e i 16,8 gradi di Napoli: una differenza di oltre 9 gradi che sottolinea quanto il nostro Paese, nonostante le dimensioni relativamente contenute, presenti una notevole varietà climatica. L’umidità si confermerà come il parametro più critico nelle città adriatiche e ioniche, con valori che supereranno abbondantamente l’80% sia a Bari che a Catanzaro, mentre rimarrà più contenuta sul versante tirrenico.
Come organizzare la giornata in base alle previsioni
Per chi si trova a Milano, l’ideale sarebbe rimandare eventuali attività all’aperto alle ore centrali della giornata, quando la pioggia mattutina dovrebbe essere ormai passata. Un ombrello nella borsa resta comunque consigliato vista l’alta probabilità di precipitazioni. Vestirsi a strati risulta la scelta migliore: con temperature non particolarmente rigide ma un’umidità elevata, è facile sentire freddo stando fermi e caldo camminando velocemente. Giaccone pesante, sciarpa e un maglione sono l’abbigliamento adeguato.
A Roma le condizioni permettono tranquillamente di organizzare escursioni, visite ai monumenti o passeggiate nei parchi. Con temperature massime di 14,5 gradi e cielo parzialmente nuvoloso, una giacca di media pesantezza sarà sufficiente per le ore più calde, mentre durante la sera converrà aggiungere un maglione. È una giornata perfetta per chi vuole godersi la città senza l’assillo della pioggia.
Per i napoletani e chi si trova a Napoli, questa sarà probabilmente la giornata più favorevole per attività outdoor tra tutte le città analizzate. Con 16,8 gradi di massima e assenza di pioggia, si può pensare anche a una passeggiata sul lungomare, tenendo però presente che il vento sostenuto richiederà un abbigliamento che protegga adeguatamente. Un giubbotto antivento sarà più utile di un pesante cappotto.
A Catanzaro l’elevata umidità suggerisce di privilegiare attività al coperto, soprattutto nelle ore più fresche. Chi decidesse comunque di uscire dovrà mettere in conto un’aria particolarmente umida che potrebbe risultare fastidiosa. Le temperature pomeridiane gradevoli rendono possibili brevi uscite nelle ore centrali, quando il termometro raggiungerà i 14 gradi.
Chi si trova a Bari dovrà necessariamente organizzare la giornata tenendo conto della pioggia. Le attività all’aperto andrebbero limitate o posticipate al pomeriggio inoltrato, quando le precipitazioni dovrebbero diminuire. L’ombrello è assolutamente indispensabile, così come scarpe impermeabili visto che le strade potrebbero risultare bagnate per gran parte della giornata. L’umidità record renderà l’aria particolarmente pesante, quindi gli ambienti chiusi e riscaldati risulteranno particolarmente confortevoli. Per chi proprio non può evitare di uscire, un impermeabile traspirante sarà preferibile a giacche pesanti che, con quell’umidità, potrebbero far sudare eccessivamente.
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