La giornata di martedì 16 dicembre 2025 si preannuncia piuttosto grigia e piovosa su gran parte del territorio italiano. Le previsioni indicano un quadro meteorologico caratterizzato da cieli coperti, temperature invernali e precipitazioni diffuse, con alcune differenze significative tra Nord, Centro e Sud. Chi aveva programmato attività all’aperto dovrà probabilmente rivedere i propri piani, mentre l’ombrello diventerà un accessorio irrinunciabile per spostarsi in città. Vediamo nel dettaglio cosa ci aspetta nelle principali località del Paese.
Milano: tra pioggia e possibili fiocchi di neve
Il capoluogo lombardo vivrà una delle giornate più critiche dal punto di vista meteorologico. La probabilità di precipitazioni raggiunge il 93,5%, un valore che lascia davvero pochi dubbi sulla necessità di uscire ben equipaggiati. La particolarità della situazione milanese risiede nella possibilità di assistere a fenomeni misti: non solo pioggia, ma anche qualche sporadico fiocco di neve, sebbene senza accumuli significativi al suolo.
Le temperature si manterranno piuttosto rigide, con una minima di 2°C nelle prime ore del mattino e una massima che non supererà i 5,8°C durante il giorno. Si tratta di valori tipicamente invernali che, combinati con l’elevata umidità del 96%, daranno una sensazione di freddo penetrante. Quando l’aria contiene così tanta umidità, infatti, il nostro corpo percepisce temperature più basse rispetto a quelle reali, perché l’evaporazione del sudore dalla pelle risulta meno efficiente.
La quantità di pioggia prevista è di circa 10 millimetri, un valore considerevole che può causare accumuli significativi nelle ore, specialmente se concentrata in pochi momenti della giornata. Il cielo rimarrà coperto per il 99,4% del tempo, praticamente senza schiarite, mentre il vento soffierà con una velocità media di 10 km/h, non particolarmente intenso ma sufficiente ad aumentare la sensazione di freddo.
Roma: piogge persistenti sulla Capitale
Anche nella Capitale domani pioverà con una probabilità dell’83,9%, un dato che rende praticamente certa l’alternanza di rovesci durante l’arco della giornata. Le condizioni meteo romane risulteranno leggermente più miti rispetto a Milano, con temperature che oscilleranno tra gli 8,7°C della notte e gli 11,9°C nelle ore centrali del giorno.
Questa differenza termica di qualche grado rispetto al Nord Italia si spiega con la posizione geografica più meridionale e la vicinanza al Mar Tirreno, che in inverno agisce come un serbatoio di calore capace di mitigare le temperature. L’umidità si attesterà intorno all’81%, un valore elevato ma comunque inferiore a quello milanese, che renderà l’atmosfera umida ma non eccessivamente opprimente.
La precipitazione prevista ammonta a 8,4 millimetri, una quantità significativa che potrebbe causare qualche disagio alla circolazione stradale, soprattutto nelle zone più trafficate della città dove il deflusso delle acque è sempre critico. Il cielo sarà completamente coperto al 100%, senza alcuna apertura, mentre il vento soffierà con una velocità media di 10,8 km/h, leggermente superiore a Milano ma comunque gestibile.
Napoli: clima più temperato ma con rovesci
Scendendo verso il Sud, la situazione meteorologica migliora leggermente dal punto di vista termico. A Napoli la probabilità di pioggia si attesta al 77,4%, ancora piuttosto alta ma inferiore rispetto alle città del Centro-Nord. Le temperature risulteranno decisamente più gradevoli, con una minima di 14,5°C e una massima che toccherà i 16,3°C.
Questi valori rappresentano una differenza sostanziale rispetto a Milano e rendono la giornata partenopea meno rigida, anche se comunque caratterizzata da condizioni invernali. La quantità di pioggia prevista è di 4,3 millimetri, circa la metà rispetto a Milano, con fenomeni quindi meno intensi e più sporadici. L’umidità relativa si manterrà al 67,5%, il valore più basso tra tutte le città analizzate, garantendo un comfort maggiore nonostante le precipitazioni.
Un elemento da tenere in considerazione è la velocità del vento, che raggiungerà i 15,1 km/h, il valore più elevato tra le località prese in esame. Si tratta di una brezza moderata che, pur non rappresentando un particolare problema, potrebbe rendere più fastidiosa la pioggia e aumentare leggermente la sensazione di freddo, soprattutto in serata. La copertura nuvolosa sarà quasi totale, al 99,2%, lasciando pochissime speranze di vedere sprazzi di sole.
L’Aquila: piogge tardive nel capoluogo abruzzese
Il capoluogo abruzzese presenta caratteristiche particolari nella giornata di domani. La probabilità di precipitazioni è molto alta, pari all’87,1%, ma con una distribuzione temporale diversa rispetto alle altre città: le piogge più intense sono previste nel tardo pomeriggio, lasciando potenzialmente più asciutte le prime ore della giornata.
Le temperature saranno decisamente fredde, con una minima di 4,3°C e una massima di appena 6,2°C, valori che rispecchiano la posizione dell’Aquila a 721 metri di altitudine. L’altitudine, infatti, gioca un ruolo fondamentale nel determinare le temperature: mediamente ogni 100 metri di dislivello si perdono circa 0,6-0,7 gradi, e questo spiega perché la città abruzzese risulti significativamente più fredda rispetto a Roma, pur trovandosi più o meno alla stessa latitudine.
La quantità di precipitazione stimata è di 6,1 millimetri, concentrata principalmente nelle ore pomeridiane e serali. L’umidità relativa sarà del 75,8%, un valore intermedio che combinato con le basse temperature creerà una sensazione di freddo umido. Il vento risulterà più debole rispetto alle altre località, con una velocità media di 7,9 km/h, mentre la copertura nuvolosa raggiungerà il 99,8%, praticamente il valore massimo possibile.
Perugia: la situazione nel cuore dell’Italia
La città umbra presenterà condizioni meteorologiche tipicamente invernali, con una probabilità di pioggia del 74,2%, il valore più basso tra le cinque località analizzate, ma comunque sufficientemente elevato da rendere molto probabile qualche rovescio durante la giornata. Le temperature oscilleranno tra i 4,8°C della notte e i 10°C nelle ore più calde.
Questa escursione termica di oltre 5 gradi suggerisce che, nelle poche occasioni in cui le nuvole si diraderanno o tra un rovescio e l’altro, il sole potrebbe riscaldare leggermente l’atmosfera, anche se la sensazione generale rimarrà quella di una giornata fredda. L’umidità si attesterà sull’87,8%, uno dei valori più elevati, che combinato con le basse temperature renderà l’aria particolarmente pungente.
La quantità di precipitazione prevista è di 3,2 millimetri, la più contenuta tra tutte le città considerate, con fenomeni quindi più deboli e intermittenti. La copertura nuvolosa raggiungerà il 99,4%, mentre il vento soffierà con una velocità media di 8,6 km/h, abbastanza moderata da non creare particolare disagio.
Un quadro generale di maltempo diffuso
Osservando complessivamente i dati delle cinque città, emerge chiaramente un pattern meteorologico omogeneo che interessa tutta la penisola. La presenza di una perturbazione atmosferica determina condizioni di instabilità generalizzata, con cieli coperti e precipitazioni su gran parte del territorio nazionale. Le differenze tra Nord, Centro e Sud sono principalmente di natura termica piuttosto che pluviometrica.
Milano risulta la città più colpita in termini di quantità di pioggia e presenta l’interessante particolarità di possibili nevicate, seppure senza accumuli. Roma e L’Aquila seguono con quantitativi considerevoli di precipitazioni, mentre Napoli e Perugia registrano valori leggermente inferiori. Dal punto di vista termico, si nota un gradiente progressivo da Nord a Sud, con Napoli che mantiene temperature decisamente più miti rispetto al resto d’Italia.
L’umidità elevata in tutte le località, con valori che vanno dal 67,5% di Napoli al 96% di Milano, indica una massa d’aria satura di vapore acqueo, condizione tipica delle situazioni di maltempo persistente. Quando l’umidità relativa supera l’80%, l’aria contiene una quantità di vapore acqueo molto vicina al suo livello di saturazione, e qualsiasi ulteriore raffreddamento o apporto di umidità produce facilmente condensazione e precipitazioni.
Come affrontare al meglio questa giornata
Data la situazione meteorologica prevista, è opportuno adottare alcuni accorgimenti pratici. Prima di tutto, l’ombrello resistente e l’impermeabile dovranno essere i compagni fedeli di chiunque debba uscire di casa, specialmente nelle città del Centro-Nord dove le precipitazioni saranno più abbondanti e persistenti.
Per chi vive a Milano e nelle zone limitrofe, considerata la possibilità di qualche fiocco di neve e le temperature vicine allo zero, è consigliabile indossare abbigliamento stratificato con giacche invernali adeguate. L’elevata umidità amplifica la sensazione di freddo, quindi meglio abbondare con uno strato in più piuttosto che ritrovarsi a tremare durante la giornata.
Chi utilizza l’automobile dovrà prestare particolare attenzione, soprattutto nelle ore serali a L’Aquila dove le piogge saranno più intense. L’asfalto bagnato riduce significativamente l’aderenza degli pneumatici, rendendo le frenate meno efficaci e aumentando il rischio di aquaplaning, quel fenomeno per cui il veicolo “galleggia” sull’acqua perdendo il contatto con la strada. Moderare la velocità e aumentare le distanze di sicurezza diventa fondamentale.
Per quanto riguarda le attività all’aperto, la giornata di domani non si presta particolarmente a passeggiate, sport o pic-nic. Chi aveva programmato escursioni in montagna o gite fuori porta dovrebbe seriamente considerare un rinvio. Tuttavia, per chi si trova a Napoli, le temperature più miti potrebbero comunque permettere una passegata veloce nei momenti di pausa tra un rovescio e l’altro, sempre con l’ombrello a portata di mano.
Le attività al coperto rappresentano sicuramente l’opzione migliore: musei, cinema, centri commerciali o semplicemente restare in casa con un buon libro e una bevanda calda. È anche un’ottima giornata per dedicarsi a quelle attività domestiche che si rimandano sempre, oppure per sperimentare nuove ricette in cucina, approfittando del clima che invita a rimanere tra le mura domestiche.
Per chi pratica sport all’aperto, le palestre e le strutture indoor diventano l’alternativa obbligata. Correre o andare in bicicletta sotto la pioggia, oltre a essere scomodo, presenta anche rischi per la salute, specialmente con temperature così basse. L’abbigliamento tecnico, anche il migliore, fatica a mantenere il corpo asciutto con precipitazioni così persistenti e abbondanti come quelle previste a Milano o Roma.
Un ultimo consiglio riguarda la pianificazione degli spostamenti: se possibile, meglio evitare gli orari di punta quando il traffico intenso combinato con la pioggia può creare situazioni di congestione particolarmente stressanti. Chi può scegliere, potrebbe considerare di lavorare da casa, soluzione sempre più diffusa che in giornate come questa dimostra tutti i suoi vantaggi. Per chi invece deve necessariamente spostarsi, partire con qualche minuto di anticipo può fare la differenza tra arrivare puntuali e rilassati o in ritardo e bagnati.
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